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Maria Pina Ciancio
Marina Sangiorgi
Paolo Calabrò
Paolo Galloni
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Anna Ruotolo
Giuseppe Carracchia
Rosa Elisa Giangoia
Sebastiano Adernò
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Edizione
2012
Sezione A. Romanzo breve
Maria Pina Ciancio di origine lucana è nata a Winterthur (CH) nel 1965. Laureata in Lettere all’Università di Salerno, vive e insegna nella sua terra d’origine. Ha pubblicato: Testualità e interpretazione ne “Il nome della rosa” (pref. di Luigi Reina, 1992); La danza nel silenzio (Ed. Ermes 1996); Legionari di frontiera (Premio Histonium 2002); La mongolfiera azzurra (I fiori di Campo 2002), Itinerari (Centro Arti e Ricerche Meridionali 2002); Donne e Duetto due libretti d’artista con Cosimo Budetta (Ed. Ogopogo 2002); La Madonna del Pollino. Festa e devozione popolare (Il Coscile 2004); Il gatto e la falena, (I Premio “Parola di donna” 2007); La ragazza con la valigia (Ed. LietoColle 2008, premio “Prata Poesia 2008″); Storie minime e una poesia per Rocco Scotellaro (Fara 2009). È presente in varie antologie fra cui: Il segreto delle fragole (LietoColle 2009-2010), Paesaggi (Aljon Editrice 2008) ; Retroguardie (Ed. Limina Mentis 2009); Taggo e ritraggo (LietoColle 2010); Verba Agrestia (LietoColle 2010); Orchestra (a cura di Guido Oldani, LietoColle 2010). Suoi scritti e interventi critici sono pubblicati su riviste e quotidiani. Presidente dell’Associazione Culturale LucaniArt, coordina un blog su romanzo e poesia in Basilicata.
Marina Sangiorgi 1972-2016 si è laureata in Lettere a Bologna. È vissuta a Imola e ha scritto in particolare racconti (numerosissime le pubblicazioni su riviste, periodici, antologie). Ha pubblicato nel 2008 la raccolta Rubare tempo all'allegria, Raffaelli editore, Rimini. Ha collaborato alla rivista clanDestino e ha fatto parte del gruppo di scrittura Viaemiliaventicinque. Eccone un intenso ricordo di Matteo Veronesi.
Paolo Calabrò è laureato in Scienze dell'informazione (Salerno 1996) e in Filosofia (Napoli 2004).
È Caporedattore del Centro Interculturale Raimon Panikkar e referee per la rivista ReF (per la quale opera anche all'interno dell'Ufficio Stampa).
Collabora con il bimestrale Testimonianze di Firenze e con il mensile Il Margine di Trento. Cura le rubriche: Considerazioni inattuali per il settimanale «Il Caffè» di Caserta e Dal testo al contesto per il mensile l’Altrapagina di Città di Castello (PG).
Collabora con Pagina3, Filosofia.it e AgoraVox.it.
Autori di riferimento: Raimon Panikkar, Ivan Illich, Zygmunt Bauman, Maurice Bellet. Di quest’ultimo traduco dal francese il sito ufficiale.
La foto lo ritrae alla Libreria Feltrinelli di Caserta in occasione della presentazione del libro Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne, maggio 2011.
Paolo Galloni è nato il 30.06.1964 a Langhirano (PR). Laureato in Storia all’università di Bologna nel 1988 con una tesi dedicata alla caccia medievale (relatori Massimo Montanari e Vito Fumagalli), svolge l’attività di editore (casa editrice Viella, Roma, specializzata in saggistica storica), scrittore, saggista, traduttore e promotore di eventi culturali (in particolare, dal 1994 organizza il Festival di Torrechiara “Renata Tebaldi”. Con Fara ha pubblicato Donal d'Irlanda (2000), Il cuore della colomba (2002), Le affinità casuali (2004) e Il segreto del poeta (2008). Sito web: www.paologalloni.it
Sezione B. Poesia
Anna Ruotolo (1985) vive a Maddaloni, in provincia di Caserta. Suoi testi sono apparsi in varie riviste tra cui “Poesia” di Crocetti, “Capoverso”, “Poeti e Poesia”, “Italian Poetry Review”, nel quotidiano “Il Temop” e in vari blog e riviste online (Absolute Poetry 2.0, Neobar, L’occhio del pavone, Poetry Wave-Dream, Blanc de ta nuque, Imperfetta ellisse, Poetarum Silva, Farapoesia, Transiti Poetici…). Un testo tradotto in spagnolo da Jesús Belotto è pubblicato nel n. 4 della rivista internazionale online “Poe +”. Collabora, scrivendo recensioni, con la rivista “Poesia” (Crocetti). È redattrice della rivista mensile “MyGeneration” dove cura la rubrica “La Strofa sul Sofà”. Dal 2008 al 2010 ha curato e condotto il poetry slam “Su il sipario” in diversi locali casertani. È presente in varie antologie poetiche. Tra le altre si segnalano: Quattro giovin/astri” (Kolibris, Bologna 2010) La generazione entrante. Poeti nati negli Anni Ottanta (Ladolfi editore, 2011 – a cura di Matteo Fantuzzi e con una prefazione di Maria Grazia Calandrone). Secondi luce (Faloppio, LietoColle 2009) è la sua opera prima. È in uscita, per i tipi di Raffaelli, il suo ultimo lavoro: Dei settantaquattro modi di chiamarti. Gestisce il sito personale: www.annaruotolo.it e il blog SpazioPoesia.2 http://spaziopoe.blogspot.com
Giuseppe Carracchia vive attualmente a Catania dove studia lettere moderne. Ha pubblicato tre sillogi di poesia: Pensieri notturni (ed. Edessae, 2005), Anime vagabonde (Roma, 2007), Il Verbo Infinito (ed. Prova d’Autore, 2010), e una piccola raccolta, Poesie col nastro rosso, nell’antologia “Burattinai di parole” (Ass. cult. Città Nuova, 2010). Nel 2011 ha pubblicato con Arca Felice un poemetto dal titolo La virtù del chiodo.
Rosa Elisa Giangoia è insegnante, scrittrice e saggista. Collabora a riviste letterarie e di didattica anche on line. Ha pubblicato manuali scolastici, tre romanzi – In compagnia del pensiero, 1994; Fiori di seta, 1989; Il miraggio di Paganini, 2005 – un prosimetron (Agiografie floreali, 2004), un saggio di gastronomia letteraria (A convito con Dante, 2006), un’edizione delle Bucoliche di Virgilio con annotazioni in latino (Accademia Vivarium Novum 2008) e la raccolta poetica Sequenza di dolore (Fara 2010, prefazione di Antonio Spadaro). Ha realizzato con Laura Guglielmi la collana (10 voll.) Liguria terra di Poesia (1996-2001) e nel 2005 con Margherita Faustini i volumi Sguardi su Genova e Notte di Natale. Fa parte della redazione di «Satura» e collabora a numerose riviste letterarie e di didattica, anche on-line. Ha ideato e cura (dal 2001) la newsletter «Lettera in Versi», nell’ambito di “Bomba Carta. Esercizio e riflessione sull’esperienza creativa” (www.bombcarta.com). Fa parte di diverse giurie di Premi letterari. Sue poesie sono presenti in numerose antologie. Ha vinto vari premi letterari. È impegnata nella diffusione del Latino con il “metodo-natura” del linguista danese H.H. Ørberg. È presente con saggi in Poeti profeti? (Fara 2009), La poesia, il sacro, il sublime (Fara 2010), Salvezza e impegno (Fara 2010), Il valore del tempo nella scrittura (Fara 2011). Ha pubblicato Appunti di poesia: vademecum per chi la ama (Fara 2011) e insieme a Lucina Bovio hao curato l’antologia di poesie-preghiere Ti prego (De Ferrari, Genova 2011).
Sebastiano Adernò è nato nel 1978. Laureato in Lettere Moderne a Milano con un iter formativo in Storia e Critica delle Arti, e una tesi in Storia e Critica del Cinema, si è impegnato nella diffusione del documentario U stissu Sangu proiettato a Bruxelles, New York e in Messico. Sue poesie sono apparse edite da LietoColle ne Il Segreto delle Fragole e Verba Agrestia. È presente sui numeri 9/07 e 11/07 della rivista Arte-Incontro edita da Bocca, e nell'antologia Scrittura amorosa (Fara 2008), negli e-book Un fiore di parola e Poesia e monnezza creati da viadellebelledonne, nelle prime cinque Istant-Anthology di Giulio Perrone Editore di Roma. Vincendo il concorso Pubblica con noi 2008 pubblica la silloge carminasincronici nell'antologia Storie e versi. Nel 2010 vince il Premio “Ossi di Seppia”, si classifica terzo al Premio di poesia “Antonio Fogazzaro” e secondo all'International Poetry Slam di Trieste. Nel 2011 escono la sua opera prima Per gli anni a venire (Lietocolle) e la silloge Kairos (Fara, segnalata al Tremestieri Etneo). Fa parte del collettivo ultranovecento creato da Simone Zanin che realizza libri d'artista e con cui ha pubblicato una plaquette Abissi non richiesti (2011) impreziosita da un'opera di Marco Baj. Sono in uscita una una raccolta dal titolo In luogo dei punti per Thauma edizioni e un romanzo di cui è co-autore assieme a Leonardo Caffo dal titolo Luci sulle lucciole che uscirà con Edizioni Montag.
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