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Intervista
(a cura di S. Martello)
Recensioni
e segnalazioni
Il Saggio (Rosa Messuti)
Giorgio Linguaglossa
Il Ponte del'Irpinia 16-5-09
Guido
Passini
Poeti e Poesia n. 14 (Serena Grillo)
Antonietta Gnerre
Stradanove (V. Pierucci 11-2-07)
La poesia e lo spirito
Chiara De Luca (un assaggio)
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Carla De Angelis
Salutami il mare
con Prefazione di Stefano
Martello
€ 10,00 pp. 78 (Sia cosa che)
ISBN 88-95139-03-8
intervista di Guido Passini
Diploma di merito Albero Andronico 2011
Finalista al Premio Carver 2010
II classificato al Premio Libri Editi 2009
Vincitore nel 2008 del Premio
Calicanthus indetto dal Gazzettino
del Tirreno (Patti, ME).
Segnalato al Premio
Cluvium 2008
Vincitore del concorso Kriterion
2007 (v. infra foto della premiazione in cui Carla ha ricevuto anche
il Premio speciale Testimonianza “Achille Siciliano”
del concorso Kriterion
2007 per il libro Diversità
apparenti)
“La scrittura poetica di Carla De Angelis, volutamente frammentata quasi da haiku, è frutto di anni di lavoro sul verso, sulla necessità dell’immediatezza nel porgere al lettore il presente, il quotidiano che affligge quasi quanto il dolore di sopportare giorni riconosciuti uguali: Negli anni / Ogni giorno rivisitato / Aggiunge vita al corpo / Che invecchia (p. 31). Il percorso verso la vera identità tra corpo e spirito è la contesa che rimuove l’onda benefica di un mare (umanità)
in cui riconoscersi e colmarsi: Inconsapevole / Ognuno / È carnefice dell’altro (p. 46). Allora la vita cos’è? E la sua compagna, la morte, che
cos’è? Gli interrogativi struggono e la piccola
barca cerca il traguardo rincorrendo quella vita
quotidiana che tutti noi riconosciamo e che ci
unisce: Donami remi / Per la barca (p. 54) che
vorremmo accostare per condivisione ai versi più
folgoranti del Nobel Montale: Portami il girasole
impazzito di luce.” (Vincenzo
D’Alessio)
“Carla De Angelis ha un linguaggio semplice e
lineare che investe la sfera metafisica. Snodandosi in amare riflessioni, spesso diventa preghiera nutrita di dubbi, nostalgie, tristezze e attese che si muovono in un infinito quotidiano alla ricerca dell’eternità nel presente.” (Caterina
Camporesi)
“La ricerca costante viene condotta quasi sempre
al presente, quasi una telecamere di presa diretta
e in primissimo piano, un senso di precarietà costante avvolge il lettore, una sensazione di evento imminente lo avverte, ma come nel buzzatiano Deserto, alla fine della corsa non succede niente, siamo rimasti in attesa di qualcosa che non è arrivato.
Rimane l’invocazione alle persone fuori
campo che è una speranza: Donami remi / Per
la barca.” (Angelo
Leva)
Carla De Angelis è nata a
Roma, città dove vive e lavora, nel 1944. Nel 1962 ha conosciuto
il poeta Luigi
Bartolini e pubblicato i primi versi nella rivista internazionale
«Pensiero ed Arte». Nel 1965 ha vinto un diploma partecipando
al Gran Premio Internazionale di Poesia “Vega” e collaborato
all’antologia dedicata a Dante Alighieri nel VII centenario della
nascita. Ha partecipato
ad attività artistiche nel sociale, allestito mostre di ceramica
in varie librerie di Roma, al Museo del Folklore e alla mostra dei Cento
presepi che si svolge a Roma, in Piazza del Popolo, Sala del Bramante.
È stata pubblicata da Alettti Editore in tre antologie poetiche
degli anni 2005 e 2006. Un estratto della presente raccolta è stato
segnalato dal nostro concorso Pubblica con
noi e inserito in Voci condivise
(Fara 2006).
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