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Rivieraligure.it (intervista a cura di Claudio Almanzi)

Recensioni e segnalazioni

Cristina Babino su «Stilos» aprile 07
Pietro Pancamo
Davide Nota
Stefano Guglielmin
Absolute poetry (Lorenzo Carlucci)
Cristina Babino
Chiara Daino
Gian Ruggero Manzoni
La poesia e lo spirito
Pagine corsare
Slowforward
Patrizia Bianchi
Arteinsieme
Università di Genova
Lesseness

« Infaticabile e inestimabile la prova di scrittura e ricerca di Massimo Sannelli su Pier Paolo Pasolini: autore completo, ascritto al nostro Ventesimo secolo, eretico al punto giusto, precursore et innovatore per volontario divenire. Un bellissimo tassello che si unisce all’uscita di un altro ottimo lavoro curato dal chiarissimo Luigi Fontanella (Stony Brook. Usa) edito da Rosellina Archinto (Milano, 2005), che reca il titolo: Pasolini rilegge Pasolini.
Questo volume di Sannelli bisogna seguirlo con attenzione, anche rileggerlo più volte, per assaporare il valore dell’impronta immessa dopo una lunga fruttuosa meditazione.
Il testo andrebbe diffuso nelle scuole d’Italia affinché si riconosca Pasolini com’è nel nostro tempo.
A completamento dell’opera fin qui analizzata Venti poesie, non disgiunte, depongono a favore della ricercaparola. “il volgare, tale un moto di zampe; / simili cornici, caricare a modello. / / Udite che fu fatta questa / virtù preformata, tutta lingua che dalla / notte arriva alla notte e toglie” (p. 187).
Scritti per amore di lingua in una fonderia dove si arroventa il percorso per chi “corre” verso la ricerca della vita. »
(Vincenzo D'Alessio, settembre 2006)

 

Massimo Sannelli
Philologia Pauli
Il corpo e le ceneri di Pasolini

con Il mese Giugno Venti poesie

e una introduzione di Gian Ruggero Manzoni

€ 12,00 pp. 196 (Sia cosa che)
ISBN 88-95139-00-3

v. anteprima in google libri

un saggio (contenuto in una nuova versione nel libro) è stato segnalato al Premio Tondelli

« (...) uno scrittore riconosciuto sa che la propria morte avrà pubblicamente una visibilità, come un nuovo testo, più che come un atto privato. Questa morte dello scrittore, come icona e montaggio finale di un lavoro pubblico, è l’esatto contrario di un intimismo grezzo, in
cui il dolore è dolore e il delirio è follia. Morto Gadda, la vitalità esplode, per Pasolini. Morto Pasolini, “saremo costretti a invecchiare”, secondo Sanguineti. Su chiasmi come questo, e su antitesi simili, si costruiscono una
storia buona e una storia che non porta frutto. Se questa morte è un seme, quella è sterile o sterilizza i sopravvissuti che iniziano ad invecchiare o ingiallire; ma questi valori non giacciono oggettivamente nelle due morti: dipende dalla pietà e dalla carità verso chi si è estinto, più o meno caro. Dipende anche dal tipo di
morte e dallo sforzo intellettuale e di carità che
chiede. Per sopravvivere serve una certa dose
di attenzione, ma anche di libertà: non è la
stessa cosa essere costretti ad accettare il tempo
che passa o esaurire la vita. Sperimentarla al
massimo, quasi con ingenuità, e morire per
eccesso di vita è ancora un’altra cosa.»

Il saggio critico è seguito da una plaquette di scardinante
intensità: “a qui si succhia, a questo; si vive”.


Massimo Sannelli
(1973) vive a Genova. Ha pubblicato: Il prâgma. Testi per Amelia Rosselli (Dedalus, Napoli 2000); O (Cantarena, Genova 2001); Due sequenze (Zona, Arezzo 2002); Antivedere (Cantarena, Genova 2003); La femmina dell’impero. Scritti per un seminario sulla "vera, contemporanea poesia" (EEditrice.com, Genova 2003); L’esperienza. Poesia e didattica della poesia (La Finestra, Lavis 2003); La realtà e la luce. Omaggio a Simone Weil (I libri del quartino, a c. di Ettore Baraldi, Albenga-Torino 2003); Da voi deriva. Dieci omaggi (e-book nel sito www.nannicagnone.net, 2004; rimosso nel 2005); La giustizia. Due poemetti (Edizioni d’if, Napoli 2004); Le cose che non sono (e-book, Biagio Cepollaro E-dizioni, 2004); Meditazione sull’oggettività
(e-book, www.vicoacitillo.it, 2004); La posizione eretta (L’impronta, Mori 2004); Undici madrigali (Ed. della Rafia, Albenga-Torino 2005); Santa Cecilia e l’angelo (Atelier, Borgomanero 2005); Il simile più uno. Traduzioni e scritti sulla traduzione (e-book, Menilmontant, 2005); Per
innata difesa. Variazioni sul tema dell’umore
(con Federico Federici, e-book, Menilmontant, 2005); Il nuovo (Cantarena, Genova 2005); Venti sonetti (La camera verde, Roma 2006); Pabula dura (Menilmontant, e-book, 2006). Ha curato l’edizione e il commento di Boezio di Dacia, Sui sogni (il melangolo, Genova 1997); Anonimo di
Erfurt, Sulla gelosia (il melangolo, Genova 1998); Pietro Abelardo, Planctus (La Finestra, Trento 2002); Alano di Lille, Anticlaudianus (La Finestra, Trento 2004); ha tradotto Emily Dickinson, Su un Io Colonna (Cantarena, Genova 2006) e Eric Suchère, Fixe, désole en hiver (Cantarena, Genova 2006). Coordina con Marco Giovenale la rivista letteraria Bina. L'autore si presenta in Delle poetiche e dei casi limite e in La poesia e lo spirito.

La prima versione di questo libro è apparsa come e-book menilmontant.site.voila.fr/critica.html a cura di Federico Federici, nel 2006, con la sigla editoriale Menilmontant. Qui è ulteriormente aggiornato e riscritto. Un cordiale ringraziamento a Federici per il consenso alla pubblicazione definitiva; e ad Alessandro Ramberti per la sua disponibilità. Un altro ringraziamento è dovuto a Giuseppe Zigaina, dal quale venne l’invito a raccogliere in un libro le pagine sparse su Pasolini.

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