| Potete ordinare i nostri libri a info@faraeditore.it con lo sconto del 15% (più 3 euro spese per l'Italia come Piego di libri o 6 euro come Posta1) con bonifico a Edizioni Fara presso RomagnaBanca Rimini Centro IBAN IT25 U088 5224 2020 3201 0045 062 Recensioni e segnalazioni Laura Sansone Instagram | | Marco Statzu Ho chiesto scusa agli ulivi opera poetica I class. al Faraexcelsior copertina di Salvatore Piras postfazione di Alessandro Ramberti euro 10,00 pp. 56 (Spiccioli 16) agosto 2021 ISBN 978-88-9293-087-2 «In Ho chiesto scusa agli ulivi la contemplazione della natura – specie nella sua caratterizzazione sarda – fa eco e s’unisce a un’introspezione straordinariamente acuta: ne risulta il senso d’un intatto stupore e un mondo che ci è consegnato meno ignoto.» [Matteo Bonvecchi] «Una poesia regionale (nel senso o’connoriano del termine) che narra l’epopea del quotidiano, restituendo al lettore scorci inediti e profondi, testimonianza d’amore del poeta alle proprie radici.» [Matteo Pasqualone] «È un testo che narra il divenire della natura con una attenzione perseverante: una sfida per il poeta che la fotografa e la fa (parzialmente) sua. Forse tutto si racchiude nella poesia intitolata Senza perché.» [Carla De Angelis] «… percepiamo che c’è una verità profonda, assoluta ad aleggiare su (e intorno e dentro) questi versi. Una verità sempre unita a una empatia misericordiosa e affidata.» [Alessandro Ramberti] Marco Statzu è nato in Sardegna, dove vive. È prete della Diocesi di Ales-Terralba, parroco della borgata agricola di Sa Zeppara, direttore della Caritas diocesana e docente di Antropologia Teologica e di Storia della teologia nella Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna. Scrive versi e ha pubblicato due raccolte: Tra disastri e desideri (Fara 2010) e Erano lacrime mie (Graphe.it 2018). Cerca di osservare la realtà e di farsi interrogare dalla natura, dalle persone, dagli animali, da Dio, convinto che nell’intimo di ogni persona umana abiti la Verità. maiobas@gmail.com Torna all'inizio | |