Bruna Cicala – questo è il suo vero nome – è genovese e ama la sua città così come ama il suo essere ligure, schietta, chiusa e di poche parole. Si sente un'affollata solitudine “... nei suoi liberi voli al confine dei sogni...” aperti al sole. Da appassionata lettrice a scrittrice in erba, è stato necessario un passo lungo oltre trent'anni e il cammino è irto di difficoltà, perché vorremmo che ogni lemma  raccontasse come siamo, ma nessuno corrisponde al vuoto che ogni parola caduta sul foglio ci lascia. Collabora con l'Associazione I Rumori dell'anima, si occupa di editing e cura prefazioni e recensioni. Ha publicato Tra dune di lava antica (I Rumori dell'anima 2015, menzione al concorso Monterosi d'Argento e un ex - libris per Un viaggio in biblioteca a cura di Roberto Matarazzo) e Tra rovi e pietre preziose (I rumori dell'Anima 2017, già segnalato per un altro ex-libris). Cura un blog di interviste all'autore sempre per I rumori dell'anima ed è presente in numerose antologie in quanto vincitrice di premi di poesia e prosa (racconti brevi).

Carmine De Falco lavora nel campo della comunicazione web, ha pubblicato tre raccolte di poesia, Linkami l’immagine (2006), Loop Vernissage (in Specchio Poetico 2007), Italian Day (Kolibris 2009), I Resistenti, scritta a quattro mani con Luca Ariano (edizioni d’If 2012). Città bianca è stata selezionata nel 2015 per il progetto Zenit poesia (La Vita Felice). Collabora a Levania - Rivista di poesia. Suoi versi in Vicino alle nubi sulla montagna crollata (a cura di Enrico Cerquiglini e Luca Ariano, Campanotto 2008), Nella borsa del viandante (a cura di Chiara De Luca, Fara 2009), Pro/Testo (a cura di Luca Ariano e Luca Paci, Fara 2009), in blog e riviste letterarie. Membro dell’associazione culturale Componibile62 è cofondatore di RACNA Magazine.

Germana Duca, nata ad Ancona, vive e opera Urbino. Scrive testi creativi e critici su riviste e in rete. Ha pubblicato le raccolte poetiche distanzainstanza (Arti Grafiche della Torre 1999), Ex ore (Marsilio 2002), Gli angoli della terra (Joker 2009); con Manni, nel 2004, i racconti Tessere e nel gennaio 2017 la silloge Orlo invisibile.

Massimiliano Bardotti (1976) è nato e vive a
Castelfiorentino. Poeta e attore, ha pubblicato
diverse opere di poesia fra cui: Fra le gambe della sopravvivenza e A Cieli Aperti (con Thauma),
L’Abbraccio (Fara 2015) e Il Dio che ho incontrato
(Nerbini 2016, presentazione di Carlo Lapucci).
Sulla rivista L’Empovaldo cura la rubrica “Pane e Poesia”. Suoi testi sono stati pubblicati da Fara in: Chi scrive ha fede?, Letteratura… con i piedi, Siamo tutti un po’ matti (tra i vincitori del concorso Insanamente 2014 con il racconto “Il Rumore della Neve”). Sue poesie sono presenti nell’ultimo numero della rivista Italian Poetry Review. È ideatore e docente del laboratorio di scrittura poetica “Cut-up, La Sartoria delle Parole”. Con Giacomo Lazzeri, Sara Giomi e Giulia Tanzini (musicisti) e Genny Carusi (danzatrice e fotografa) porta avanti il progetto LaMinimaParte, musica e parola che si incontrano e diventano teatro.

Salvatore Ritrovato (1967), poeta, critico, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea presso l’Università di Urbino. Fra le sue recenti pubblicazioni, la nuova edizione di La differenza della poesia (Puntoacapo, 2017), e la plaquette di versi, Cercando l’isola (Fiorina edizioni, 2017).  

Racconto/saggio

Barbara Rosenberg  è vicepresidente dell’Associazione Equinozio. Laureata in Scienze politiche a indirizzo umanistico e successivamente in Scienze dell’educazione. Ha studiato scrittura creativa, frequentando laboratori di Raul Montanari e presso la Scuola Civica Paolo Grassi di Milano. Ha pubblicato racconti con Fara Editore: Piccolo canzoniere di città nel 2005, Storie con un altro finale nel 2007 e con LietoColle (La sedia di Nettie) nel 2010. Per Associazione Equinozio organizza dal 2006 cicli di incontri con gli autori per presentare le proprie opere di narrativa e poesia (circuito della microeditoria). II classificata al concorso Pubblica con noi 2017 è inserita in Gymnopedie, Architetture  e altre opere belle.

Claudio Fraticelli Claudio Fraticelli è avvocato cassazionista del Foro di Macerata e Magistrato Onorario alla Corte di Appello di Perugia. Alla professione forense coniuga la passione per lo studio della Sacra Scrittura nella lingua ebraica e per le nuove tecnologie informatiche. Le kermesse avellanite lo hanno spinto ad approfondire le sue indagini filosofiche sulla c.d. “teologia politica”. Suoi saggi sono inseriti in Salvezza e impegno (2010), Il valore del tempo nella scrittura (2011), Scrivere per il futuro ai tempi delle nuvole informatiche (2012), Scrittura felice (2013), Dove sta andando il mio italiano? (2014), Il tempo del padre (2015), Il valore dello scarto (2016), Preghiera (e… (2016), Perdono: dal rancore al ricordo (2017).

Francesco Di Sibio è irpino, classe 1975, vive a Frigento (AV) e lavora nelle comunicazioni sociali. Fa fatica a far comprendere all’interlocutore il suo cognome; infatti, si dedica spesso allo spelling. La sua passione sono i romanzi, da leggere in solitaria o in pubblico, realizzando reading, presentazioni e manifestazioni culturali. Ne ha scritto uno, Qualcosa si è rotto, edito in ebook da Passerino Editore (ottobre 2015), dove si narra la storia di un bassista rock fino a quel momento indefinibile che… Con ; (punto e virgola) ha vinto l'edizione 2016 del concorso Faraexcelsior.

Maria Lenti è nata e vive a Urbino. Collabora da decenni con riviste e quotidiani. Ha curato, con Gualtiero De Santi e Roberto Rossini, il volume Perché Pasolini (1978). Nel 2006 ha vinto lo “Zirè d’oro” (L’Aquila). È inserita in Dentro il mutamento (2011), Dove sta andando il mio italiano? (2014), Il tempo del padre (2015), Preghiera (e…2016), Perdono: dal rancore al ricordo (2017). In Effetto giorno (2012) ha raccolto scritti di tenore culturale e politico; in Cartografie neodialettali (2014) scritti su poeti neodialettali di Romagna e d’altri luoghi. Ha pubblicato poesie: Un altro tempo (1972), Albero e foglia (1982), Sinopia per appunti (1997, II al premio “Alpi Apuane”), Versi alfabetici (2004), Il gatto nell’armadio (in FaraPoesia, 2005), Cambio di luci (2009, finalista al premio “Pascoli”), Ai piedi del faro (2016); racconti: Passi variati (2003), Due ritmi una voce(2006), Giardini d’aria (2011), Certe piccole lune (Fara 2017, III al concorso Narrabilando); gli studi Amore del Cinema e della Resistenza (2009), In vino levitas. Poeti latini e vin (2014).

Stefano Gorla, sacerdote e religioso barnabita, ha diretto l’Area Ragazzi della Periodici San Paolo, il settimanale il Giornalino e il mensile G Baby. Ha creato riviste per ragazzi, scritto per molte testate (tra cui Famiglia Cristiana, Letture, Super G, Nostro Cinema, Rivista del Clero, Itinerari Mediali, Fumo di China, Annuario del Fumetto, Vita Pastorale). Ha pubblicato per Edizioni Paoline, ITL, Edizioni Falsopiano, Effatà Editrice, Cartoon Club, Black Velvet, Edizioni San Paolo, Edizioni Terra Santa. Ha scritto testi teatrali, racconti e creato personaggi per l’infanzia. Con Paolo Guiducci ha creato, nel 2000, il premio Fede a strisce – L’elemento religioso nel fumetto “Roberto Ramberti”. Si occupa di fumetto, linguaggi giovanili, letteratura per ragazzi, cinema d’animazione e critica dei media. Ha svolto attività di coordinamento editoriale per alcune case editrici milanesi. Coordina e svolge attività didattica in corsi di educazione ai media per insegnanti, educatori e operatori culturali e pastorali. Freschi di stampa: Camminare con Gesù. L’asino Nadir racconta (San Paolo 2017), Pregare bambino (con Giusy Capizzi, San Paolo 2017), La bella storia di Yoshua (Edizioni Terra Santa 2018).

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