| Potete ordinare i nostri libri a info@faraeditore.it con lo sconto del 15% (più 3 euro spese per l'Italia, 6 euro come posta1) con bonifico a Edizioni Fara presso RomagnaBanca Rimini Centro IBAN IT25 U088 5224 2020 3201 0045 062 Recensioni e segnalazioni Burone della Maranella | | Bande à part Come una spirale Romanzo I classificato al Narrapoetando € 12,00 pp. 72 (Narrabilando 62) febbraio 2022 ISBN 978-88-9293-052-0 Copertina di Dante Zamperini Cosa può succedere prima della fine di una storia? Cosa sappiamo della nostra (o meglio nostre) identità? Fin dove può spingerci il desiderio, la curiosità? Che storia stiamo vivendo? Bande à part ci offre un trama “abissale”, ci indica percorsi fluidi, ci ammalia, ci sorprende, ci emoziona… (…) decise di aprire la borsa. Dentro vi trovò un dattiloscritto rilegato a spirale, ma si accorse subito che la luce era insufficiente per leggere. Si guardò intorno per vedere se ci fosse una lampada, tuttavia non la scorse. Si disse che poteva chiederla alla conducente, o magari salire a cassetta con lei e leggere alla luce del fanale della carrozza, però vi rinunciò perché la stanchezza lo invase come un’onda calda, che dalle spalle gli scendeva addosso, avvolgendolo come una coperta seducente. Pensò che aveva bisogno di riposarsi un poco, e abbassò le palpebre. (…) Raccolse da terra il dattiloscritto, che doveva essergli scivolato di mano mentre dormiva, e si rese conto di poterlo leggere abbastanza bene. Tenendo le pagine rivolte verso il finestrino alla sua destra, in modo da illuminarle al meglio, cominciò la lettura. Bande à part (Rimini, 1967), ama la letteratura del Novecento (il modernismo anglo-americano e sudamericano, l’école du regarde, il gruppo ’63, Lars Gustafsson, Cees Nootebom…), quella per cui il compito di un autore non è descrivere la realtà, perché la scrittura è limitata: se uno dice “blu”… siamo certi di immaginare lo stesso preciso colore che ha in testa lui? Se è così, la complessità del reale non può essere colta nella sua interezza. Più che l’espressione della verità alla scrittura spetta la ricerca di un senso e il romanzo perde la fisionomia confortevole di specchio della nostra vita. Non offre più una storia in cui immedesimarsi e diventa un atlante in continua evoluzione per ordinare i nostri pensieri Torna all'inizio | |