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Il tragediometro e altri racconti
Recensione di Beatrice Orlandini
Le edizioni Fara dal 1993 pubblicano opere di autori stranieri immigrati
in Italia nella collana TerrEmerse. I libri
hanno un formato piccolo (10 x 17 cm) dalla confezione elegante.
Le opere pubblicate hanno valore artistico diverso e appartengono a vari
generi (racconti, poesie, romanzi brevi) e hanno il merito di dar conto
di un fenomeno letterario nuovo e importante, quello di autori stranieri
che, scrivendo in italiano, mettono in discussione la lingua e la rinnovano,
portando il loro patrimonio culturale all'interno del nostro panorama
linguistico.
In questo delizioso volume dal titolo Il
tragediometro e altri racconti, Helene Paraskeva indaga nei pensieri,
nelle abitudini e nelle debolezze dei suoi personaggi (la giovane donna
protagonista del racconto d'apertura, un panettiere, un impiegato…)
attraverso racconti brevi e asciutti, con un'ironia vivida e implacabile.
Ha vinto con Tragediometro
e altri racconti la prima edizione del concorso Pubblica
con noi, indetto da Fara Editore.
(in Africa e Mediterraneo,
n. 43-44, 2003, p. 111)
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