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Scheda: Alfredo Panzini |
Una coedizione Fara-Pazzini presenta due lavori di Alfredo Panzini (1863-1939),
tirati fuori dalla polvere e restituiti a nuova attenzione. Sono "La
bella storia di Orlando innamorato e poi furioso" e "Sigismondo
Malatesta, profilo eroico". Li hanno curati Manuela Ricci colloca il senso della "Storia di Orlando" nell'ambito delle polemiche contemporanee al volume, che accompagnavano la lettura e lo studio dei due poemi di Boiardo e Ariosto, spiegando con attenzione e preparazione che cosa significasse per Panzini il mondo ideale di Boiardo, in cui egli trovava rifugio: "E il rifugio di Panzini altro non e' che un favoleggiato Ottocento classicista, tutto idealizzato dal ricordo e dalla lontananza" (...). Ci avverte la Ricci che Panzini "impedi' la strumentalizzazione
da parte del regime di quei giorni" (siamo, si e' visto, nei primi
anni Trenta), regime "a cui sarebbero piaciuti modelli e alti esempi
di moralita', coraggio, fierezza, animosita' ", come quelli espressi
L'altro testo su Sigismondo e' ancora piu' bizzarro nell'umor tutto estravagante
che lo ispira. Parlando di Luca Mari «Riminilibri» Giugno 1994 |
grafica Kaleidon | © copyright fara editore |