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Recensioni e segnalazioni
Alberto
Mori
Vincenzo
D'Alessio
Exitime
(settembre 2008)
Nicola
Vacca
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Marco Bogliani
Nottambuli
€ 10,00 pp. 50 (Sia cosa che)
ISBN 978 88 95139 36 4
Segnalato al Premio
Cluvium 2008
«Non si può separare l’opera dall’uomo: Bogliani
è di quelli che predicano con il gesto. Sempre sul crinale, come
sull’orlo di un vulcano. Come in cerca di un’alleanza eppure
pronto alla rottura definitiva, sempre spinta un po’
più in là. In attesa del grande tradimento. O del sole,
anche. Il contesto dà in qualche modo il taglio: penetrare in questi
versi è pur sempre come esporsi ai quattro venti. Al lettore poi
di osare varcare la soglia – e abbandonarsi al soffio. Poiché
una cosa è certa: si entra in una zona d’urti. La tensione
di fondo è viva, multiforme: la forza si scontra con il gioco della
forma,
“un ramo s’inchina ad oriente”. Col suo uscire allo
scoperto, Bogliani attesta l’urgenza di una scrittura che risponde
ad una necessità: se si scrive poesia – è pur sempre
nel tentativo di uscire dall’inferno, di dare forma ad un urlo primordiale.
In questa sfida estenuante si inscrive appunto la sua istanza: “noi
siamo selvaggi /
diciamo a versi”. (…) In questo congedo – qui dentro
– declina una parte dell’uomo e comincia parte dell’opera.
(…) Qui dentro soffia un vento notturno.» (dalla Nota di Davide
Monopoli)
Marco Bogliani (Roma 1968) vive in Svizzera, a Lugano.
Professore liceale di filosofia, collabora con la Fondazione Museo Hermann
Hesse di Montagnola in qualità di lettore.
Nottambuli è la sua prima raccolta poetica.
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