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Recensioni e segnalazioni
Liturgia Giovane
Vincenzo D'Alessio (su Serena Bilanceri)
Vincenzo D'Alessio (su Franca Oberti)
Vincenzo D'Alessio (su Nadia Chiaverini)
Vincenzo D'Alessio (su Michele Bordoni)
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Autori Vari
Gymnopedie, Architetture
e altre opere belle
€ 17,00 pp. 208 (Nefesh 32)
ISBN 978-88-94903-14-0
Questo periodo così inquieto per le tante guerre sparse per il mondo, le migrazioni massicce, il cambiamento climatico, la scarsa presenza di classi dirigenti capaci di impostare scelte almeno (se non a lungo) a medio termine, la tendenza a chiudersi nella propria “trincea”, la partecipazione non di rado tiepida, utilitarstica o aggressiva alla vita politica… pone a tutti noi, e in modo particolare alle persone di “pensiero”, agli scrittori, ai poeti, agli intellettuali la questione della responsabilità delle parole. Come scrive Stefano Martello nella sua stimolante (e provocante, in quanto etimologicamente ci “richiama” ad essere attivamente presenti) postfazione: “Oggi (…) l’alfa e l’omega appaiono sfuocate, sostituite da mille inizi e mille conclusioni che alimentano uno spazio intermedio infinito e indefinito. Come se il senso non fosse la definizione di un problema, ma il suo continuo parlarne, dopato da una ridda di ipotesi, di supposizioni, di teorie o di bufale. ”
Le opere qui raccolte sono le vincitrici del concorso Pubblica con noi 2017 e tutte, a partire da quelle dei primi classificati che danno il titolo al volume, ci offrono molti spunti di riflessione per interpretare la situazione socio-culturale che stiamo vivendo. Lo fanno con quel plus di emozioni, suggestioni, profondità di analisi e sguardo laterale che ogni opera ben scritta e “lavorata” con responsabilità sa offrire al lettore, coinvolgendolo e stimolandolo perché ciascuno di noi può contribuire a rendere un po’ bella la realtà in cui si trova e promuovere un dialogo costruttivo per innescare cambiamenti positivi con ricadute anche ampie e importanti.
Poesie
I class. Michele Bordoni – Gymnopedie
II class. Franca Oberti – Il ritorno del dragone
III class. ex aequo
Saverio Caponi – Ritornelli
Nadia Chiaverini – Notturni e ombre
Serena Bilanceri – Fluire
Donatella Nardin – Terre d’acqua
Racconti
I class. Simone Zanin – Architetture
II. class. ex aequo
Barbara Rosenberg – Mestieri
Giorgio Massi – Terraaagònia
III class. Giovanni Mangarelli – Come un padre
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