| Potete ordinare i nostri libri a info@faraeditore.it con lo sconto del 15% (più 6 euro spese con spedizione veloce in Italia) con bonifico a Edizioni Fara presso RomagnaBanca Rimini IT25 U088 5224 2020 3201 0045 062 o librerie on line Recensioni e segnalazioni Valentina Demuro su Alma Poesia Tra cima e fondo (voce Donatella Nardin) Ivano Mugnini Giuseseppe Vetromile - Transiti poetici Fabrizio Bregoli Patrizia Baglioni su Les fleurs du mal Italian poetry page Tra cima e fondo Limina mundi Licenza Poetica Versolibero Renzo Montagnoli su Arte insieme Antonio Spagnuolo su Poetrydream | | Donatella Nardin The green eye of the fields L’occhio verde dei prati versione inglese a fronte di Ivano Mugnaini € 13,00 pp. 144 (Vademecum 53), aprile 2023 ISBN 978-88-9293-031-5 Copertina di Dante Zamperini Testi selezionati dal concorso Narrapoetando Nota introduttiva di Carla De Angelis Postfazione di Riccardo Deiana Videopoesia interpretata da Rodolfo Vettor Menzione al Premio Anterem Montano 2024 Menzione d’onore al Premio Internazionale Apollo Dionisiaco 2024 1° posto al Premio Leandro Polverini 2023 sez. Poesia simbolista 2° Premio Concorso Albiatum 2023 v. Motivazione di Dario Marelli 1° premio alla VI ed. del Premio Il sabato nel villaggio organizzato dal Centro Studi Atlantide e Premio Il Plauso della Giuria alla videopoesia incipitaria Tre poesie tratte dalla silloge sono state premiate nella Sez. Poetry Collection Award del National Literature Prize Zheng Nian Cup – Cina Premio Encomio di Eccellenza alla X ed. del Premio Internazionale Città del Galateo-Antonio De Ferraris La poesia incipitaria che dà il titolo alla silloge ha ricevuto la Menzione di Merito al Premio L’Azalea 2023 Menzione di Merito al Branda Castiglioni 2024
L’occhio verde dei prati, risvegliato, / fa nido bevendo la nuda / chiarità del mattino / come le vite care appese alle finestre / del loro infinito mancare, / come il biondosole, amore riverso / tra le scapole azzurre rotte / da assenze, commiati, afasie. / Ringraziare ogni risveglio che sia / sassopietra o nuvolafiore,/ nell’attimo essere immensamente /grati – ai prati, al mondo, fosse / pure ai respiri affannati – / prima che il verde esca dagli occhi / come le vite care divenute / allo sguardo pura nostalgia. Donatella Nardin è nata e risiede a Cavallino Treporti (VE). Dopo gli studi classici, ha lavorato nel settore turistico. Sue poesie e racconti, premiati in numerosi concorsi letterari, sono stati inseriti in antologie di diverse case editrici (LietoColle, Empiria, La Vita Felice, Puntoacapo, Terre d’ulivi…), in alcune riviste anche straniere, in siti web e lit-blog. Alcune sue liriche sono state tradotte in inglese, francese e giapponese. In poesia ha pubblicato: con Il Fiorino la silloge In attesa di cielo e la raccolta di haiku Le ragioni dell’oro; con Fara Terre d’acqua e Rosa del battito. Sue sillogi sono state di recente premiate e inserite nei volumi: L’altra metà del cielo Ibiskos Ulivieri 2021), Distanze obliterate (Puntoacapo 2021) e Premio di Poesia Città di Mestre 2022 (Mazzanti Libri). In uscita la raccolta poetica Il dono e la cura (Aletti Ed.) con versione in arabo di Hafez Haidar. | |