Intervista ad Alex Celli
autore di Chicken Breast
Che cosa ti spinge a scrivere?
Io scrivo per raccontare agli altri chi sono, per lasciare qualcosa di
me ai posteri e... il motivo principale: Be', voglio o no cambiare almeno
un pochino di mondo?
Ah già! Non mi dispiacerebbe nemmeno poter vivere con i soldi guadagnati
con quello che scrivo.
Pensi che i ragazzi di oggi abbiano ancora un qualche interesse per
i libri?
Penso che l'interesse verso i libri esista ancora, anche se sicuramente
è diminuito a causa dei molteplici mezzi di comunicazione nati
da poco: per esempio i videogichi.
I fumetti sono sicuramente un tipo di lettura da non sottovalutare però,
per quanto splendidi, usano un linguaggio anche di immagini e quindi più
intuitivo: il vero problema è che le immagini stanno prendendo
il sopravvento sulla parola cambiando il nostro modo
di pensare, la nostra forma mentis.
Ti immagini un lettore tipo, mentre scrivi?
A dirla tutta no! Spero proprio che il mio libro venga letto da tutti!
EH EH EH
Hai dei libri, degli autori che senti particolarmente vicini?
Sicuramente preferisco i classici. Mi piace la filosofia e la
letteratura ma cerco di leggere un po' di tutto: per ora sento molto vicini
alcuni libri come il Don Chisciotte o il Cirano di Rostand!
Davvero gente davanti alla quale togliersi il cappello. Poi amo la fantascienza:
ma il mio genere preferito è... l'horror! E in questo campo Lovercraft
e Poe non li batte nessuno!
Hai già in cantiere altri lavori?
In effetti sono indeciso se continuare le avventure dell'uomo pollo...
vorrei farne una trilogia ma... ehi non sono mica Lucas! Inoltre non penso
che il personaggio abbia altro da dire.
Per ora ho scritto solo la ballata iniziale che apre il mio nuovo libro:
"Quando tendo all'infinito", ma non posso anticiparvi niente
poiché neanch'io so di che cosa si tratta!
Come ti definiresti in 20 parole?
Meno meno (ne ho già usate due, anzi adesso sette, anzi... ehe
eh ehm...): saggiamente anarchico, sognatore, inetto, romantico, un arcai
vivente! Ah, la verità del perchè ho scritto un libro...
vuoi mettere
dar su alle tipe con una frase tipo: "Lo sai che io ho scritto un
libro?"
(Fara Editore, ottobre 2002)
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