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Literary Magazine
n.10/2004 (USA)
Congedi balcanici
Recensione di Shirley Gerald Ware
Il romanzo narra le storie di molte tragedie nate nella guerra dei Balcani.
Troppo dolore è stato inflitto ai poveri e agli innocenti, che
si sono trovati a combattere una guerra che poco significava per loro.
L’autore descrive il personaggio di Robi, un giovane che ha passato
la maggior parte della sua giovinezza nella Marina Iugoslava. Robi è
seduto da solo nel suo attico a Pola. È il 1991. Ha visto il volto
oscuro della guerra che si è risolto nella morte brutale di tanti
suoi amici, sepolti senza alcun monumento. Come sopravvissuto e ormai
«borghese», Robi pensa al destino degli amici rimasti nella
Marina Iugoslava. Gli ritorna in mente Toni, morto per abuso di alcool
e droga. Robi e Toni hanno passato insieme molti anni nella Marina, e
per l’anniversario della sua morte Robi lo rimpiange in solitudine,
leggendo la sua lettera d’addio e bevendo un cognac da pochi soldi.
Mentre la narrazione si avvia, i vecchi amici che sono ancora arruolati
nella Marina Iugoslava vengono a far visita a Robi. Mentre ascolta un
album dei Pink Floyd, il suo cuore si riempie di tristezza a causa dei
rintocchi di questa guerra ingiusta e della dolorosa perdita dei suoi
amici. Comincia a chiedersi quale sia il suo scopo in una guerra che porta
tanto dolore.
Questo è un romanzo sentito e impegnato che riesce a dare ai lettori
una forte rappresentazione della guerra e della politica. Quando ho cominciato
a leggere “Congedi balcanici” non sapevo che aspettarmi. Ma
adesso la mia comprensione è migliore e ho la sensazione di aver
sentito anch’io la sofferenza di molte vittime. Gunjaca ha fatto
un lavoro incredibile descrivendo l’amicizia e la devozione che
Robi sente per i suoi compatrioti, soprattutto per Toni. Gli amici sopravvissuti
di Robi lo visitano e gli telefonano, vogliono congedarsi prima di essere
mandati in guerra. Anche se il linguaggio è spesso espressivo quando
gli amici si trovano nell’appartamento di Robi (questo è
un libro per adulti), penso che ciò si possa tollerare a causa
delle circostanze che attorniano le loro riunioni. Il romanzo è
un’opera eccellente e la raccomando fortemente come regalo per ogni
occasione. “Congedi Balcanici” si può comprare online
in Amazon.com.
Il sito di Drazan Gunjaca è: www.drazangunjaca.net
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