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Alessio Piano
ne Il Convivio
Lettera.com Congedi
balcanici
Scritti dell'autore:
Quando
non ci sarò più
Lo
stupro della ragione: romanzo scaricabile gratis in formato pdf
"Sembra che Drazan Gunjaca (nato nel 1958 a Sinj) sia
più conosciuto, e senza dubbio più premiato all'estero che
nel proprio paese (Nessuno è profeta in patria). Questo ex uficiale
della Marina militare jugoslava, e dall'inizio degli anni '90 avvocato
a Pola, è autore di diversi romanzi e drammi, di una raccolta di
racconti e di una raccolta di poesie. I suoi libri sono stati pubblicati
in Italia, in Germania, negli USA, in Australia, nella Bosnia ed Erzegovina
e in Serbia. Ha ricevuto più di venti premi letterari, specialmente
in Italia. Il breve romanzo Lo
stupro della ragione (ed. Nova Knjiga Rast, editore Ivan Rast) parla
del tema scottante del PTSD, già trattato dall'autore nel romanzo
Congedi balcanici,
la parte centrale della trilogia omonima. L'autore è convinto che
da noi, questo romanzo passerà nuovamente inosservato per poi "scomparire
dalla scena…" (Vecernji list, Zagreb, 5 febbraio
2005)
Tutti
gli uomini sono fratelli
Guerra anche dopo la guerra
Treni
senza orario
Vecchio
poeta
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Drazan Gunjaca
Congedi balcanici
€. 14,00 pp. 224 (I confini dell'Oceano)
ISBN 8887808635
II al Premio Il Golfo-La Spezia (premiazione il 17-4-05)
Premio Picena
2004
Premiato al Giusti
2004
Certficato di Merito Phintia
2004
Vincitore del Premio
Internazionale Anguillara Sabazia Città d'Arte 2004 per la
narrativa edita con la seguente motivazione
Vincitore del Premio Voci
e silenzi - Nicola Rampin 2004
Finalista al Premio
Carver 2004
Premiato dal concorso Cesare
Pavese-Mario Gori
L'autore è stato anche premiato da Agorà
2003 per le sue poesie
("Quando non ci sarò più" si trova alla fine del
cap. 9 di Congedi Balcanici) che si possono leggere nell'Antologia
virtuale della poesia
In questo romanzo Drazan Gunjaca, autore del pluripremiato Roulette
balcanica, ci immerge negli anni cruciali del recente conflitto nella
ex Iugoslavia. Come scrive Tanja Stupar nel giornale bosniaco «Nezavisne
novine»: “Quello che conquisterà il lettore di queste
pagine è l’onestà. Congedi balcanici è un romanzo
contro la guerra nel quale l’autore racconta obiettivamente tutte
le difficoltà che si devono necessariamente affrontare in guerra.
La storia della sofferenza è universale e non importa quali uniformi
indossano i personaggi, da che parte stanno, sono solo uomini e come tali
vulnerabili.”
L’autore è così toccato dalla materia che tratta da
scaricare sul protagonista Robi una emotività intensa e coinvolgente.
Il libro parla di congedi (ovvio il riferimento al gergo militare, anche
se qui la parola va intesa nel senso più ampio): “Alcuni
se ne vanno, altri muoiono, altri ancora, frastornati dalla terribile
atmosfera che li circonda, si rifugiano nell’alcol, nella follia,
nell’isolamento.” (ivi)
Gli orrori della guerra, la difficoltà di creare legami affettivi
stabili e gratificanti, le piccole-grandi tragedie dei singoli snobbate
da una politica cinica e miope, la rabbia e l’impotenza di chi si
trova in un contesto di emozioni indotte e brutali utili solo agli intressi
inconfessabili di pochi… questo e molto altro ci viene narrato in
Congedi balcanici, libro la cui trama, come osserva il critico letterario
serbo Rastilav Durman “è lavorata a spirale – i personaggi
entrano nei vari episodi che sono completi, e una volta spariti, si ha
l’impressione che non torneranno più, e invece dopo una decina
di pagine rientrano nuovamente nel racconto in un nuovo episodio che si
ricollega a quello passato, entrano cambiati offrendo a Gunjaca la possibilità
di aggiungere altro.”
Drazan Gunjaca è un ex officiale della Marina Militare Iugoslava.
Nato a Sinj nel 1958, ha svolto il suo servizio a Spalato. Da una decina
d’anni vive a Pola, dove esercita la professione di avvocato.
Congedi balcanici – il suo primo romanzo –
ha vinto il premio Satyagraha 2002 (Riccione) ed è stato pubblicato
in Germania, Australia, USA, Bosnia Erzegovina, Iugoslavia.
L'autore ha pure pubblicato la raccolta di poesie Quando non ci
sarò più (2002), il romanzo Amore come
pena (2002, il seguito dei Congedi Balcanic)i, il dramma Roulette
balcanica (2003 la versione italiana per i nostri tipi). Altre informazioni
sull’autore in www.balkanskirastanci.com
Delegato
internazionale per la Croazia
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