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Intervista
Intervista di Simone Spallanzani su Stradanove
Scrittori a Chiari Voce
di Mantova del 4-11-04
Recensioni
Progetto
Babele speciale recensioni 2006 (L. Toppo)
Giuseppe Callegari
Alcuni amici
Gazzetta di Mantova
Valentina Della Corte su ImpattoSonoro
Chiara Cretella su Le
voci della luna
qui sopra Daniele (primo a sx) assieme a Corrado
e Bolivar alla presentazione tenutasi
al Papacqua di Mantova (23 luglio 2004)
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Daniele Bottura
Transatlantici di carta
€. 7,00 pp. 80 (TerrEmerse)
ISBN 8887808597
È meglio vivere nell’incertezza? Non cercare conferme né
smentite? Come “fissare” quei rari momenti (quei rari momenti)
di armonia in cui niente stona e stiamo bene?
Forse la scrittura nasce come un imparare facendo che magari indica un
modo per affrontare queste domande. In questi racconti fulminanti di Daniele
Bottura non si trovano risposte dirette, però ci si ritrova nel
dettaglio: al tempo stesso punto di vista (io ti vedo da qui) e punto
di focalizzazione (è il tuo sorriso che mi colpisce). La nostra
memoria non è in fondo un’etichettatrice?
Ogni cassetto mentale viene distinto da questo rettangolino con su una
scritta, un segno, un’immagine. Nel cassetto archiviamo file riconoscibili
da altre etichette…
Così la realtà dobbiamo viverla, assumerla, sapendone cogliere
i segni. Questi ultimi non sono che abbreviazioni di contenuti più
grandi.
Se sulla poetica dell’Autore rimandiamo ai gustosi appunti di Corrado
Giamboni (p. 61) altro scrittore abilissimo nel racconto breve, ci
rivolgiamo qui semplicemente al lettore per invogliarlo a godersi queste
pagine, senza motivare ulteriormente il tipo di piacere che può
trarne (aforistico ma anche spiazzante).
“Le ho detto che la semplicità non è scambiare l’abitudine
per la vita.”
“C’è un momento in cui si sente il bisogno di fermarsi
un altro momento in cui non si può fare altro che partire. In mezzo
c’è la sosta. Ci sono i pensieri in mezzo, maresciallo.”
“Il fratello che non ho passa tutti i giorni in bicicletta sotto
le finestre di casa mia.”
“Io credo che per una cameriera sia necessario sapersi esprimere
bene, farsi capire, avere una bella voce. E le tette grosse.”
Daniele Bottura ha promosso, insieme a Grilliperlatesta, tre edizioni
di VERBA MARKET - vetrina ad uso dei giovani scrittori mantovani. Edita
la rivista letteraria LACIO DROM, buona strada, uno spazio
di accoglienza di momenti di vita. Ha ideato MOLTI SOLI, frammenti,
fotografie e letteratura da strada, ogni tanto in spedizione
elettronica agli iscritti (mandare una e-mail a daniele.bottura@libero.it).
Vive a Mantova e lavora in una comunità per minori. È stato
tra i vincitori del nostro concorso IIIM
2003.
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