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Intervista
Recensioni
Poesia2punto0 (Matteo Veronesi)
Carla De Angelis
LaVoce
21-9-07 (Cristian Pretolani)
"Narda Fattori, nata
e residente a Gatteo (Fa), è insegnante e si occupa di didattica,
poesia, narrativa. Ha pubblicato diversi volumi di poesia, tra cui Verso
occidente (Fara editore). Scrive Andrea Brigliadori che "la pietà
ci si rivela, e ci consente di capire, o almeno di sentire, che perdersi
è infine ritrovarsi", così come di pietas
ci parla Maria Lenti.
Questo è, naturalmente, uno degli aspetti della poetica di Narda
Fattori, ma credo che la pietà per sé e per gli altri
ci coinvolga, ci faccia sentire in pieno l'amore per le creature.
Sul tuo tronco la corteccia si squama.
È finita la saga delle chimere chiomate l'ultima volta ti ha soltanto
sfiorata.
Sei una virgola sulla pagina intinta
di troppi segni e il discorso incompiuto non avrà il punto sotto
una lastra
di marmo.
Ad altri che hanno detto che sanno da quel foglio un volo di coriandoli."
(Roberto Carifi
in Poesia, n. 199, novembre 2005)
Anna T. Ossani
Vincenzo D'Alessio
Anna Maria Tamburini
Nuova Tribuna Letteraria
Punto di Vista
Maria Lenti
Corriere Romagna 30-04-2004
Danilo
Mandolini
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Narda
Fattori
Verso Occidente
€. 7,00 pp. 80 (TerrEmerse)
ISBN 8887808481
Menzione di merito al concorso POESI@
& RETE 2006 (qui sotto i giurati: Michele Sarrica, Flora Restivo,
Marco Scalabrino, Irene Bonanno)
VINCITORE del Premio
Poesia Cluvium 2004 primo classificato ex aequo assieme a
Colombe raggomitolate
II premio al Città
di Solofra 2006
I finalista volume edito al Premio
di poesia Astrolabio
Leggere queste poesie (con prefazione di Andrea Brigliadori e postfazione
di Maria Lenti) è
come incamminarsi con una fatica meravigliata e scetticamente caritatevole
(se ci viene concesso l’ossimoro) per la “selva” della
vita, facendo del proprio cuore la cassa di risonanza essenziale e viscerale
che vibra senza sentimentalismi al mistero dei nostri passi, dei nostri
incontri, dei nostri nodi relazionali scelti e non scelti.
C’è dunque una forza del punto di vista che emoziona come
solo sa fare la poesia, senza risposte assolute ma indicando brecce inaspettate
nel nostro andare Verso Occidente: la direzione immodificabile che dà
valore al percorso umano, per quanto a volte appaia dolorosamente assurdo
o ci sorprenda con la bellezza “ingenua” che non ha bisogno
di domande.
"Mi squarciano gli arcobaleni
che mentono in stille iridescenti
fra cielo e terra
eppure quel mio vicino muto
azzarda un sorriso a bocca piena…"
Narda Fattori, nata e residente a Gatteo (FC), è insegnante e
si occupa di didattica, poesia, narrativa e di letteratura tout court.
Ha lavorato e lavora tuttora per testi adottati nella scuola elementare
e ha pubblicato con note case editrici.
Fa parte di giurie di Concorsi nazionali di poesia e di narrativa.
Ha pubblicato 4 volumi di poesie: Se amor parla, L’Autore
Libri (FI); E curo nel giardino la gramigna, Ibiskos
Editrice, Empoli; L’una e i falò, Edizioni
Il Vicolo, Cesena; Terra di nessuno, edizioni Il corriere della Garfagnana,
quale 1° premio letterario nel concorso intitolato ad “Olinto
Dini”.
È presente con una silloge di 10 poesie nei volumi antologici Voce
Donna 1997, 1998, 1999, editi da Il Vicolo di Cesena per iniziativa
del municipio della città e nell’antologia Santarcangelo
della poesia, edita da Luisè, Rimini, 1998.
Vincitrice di numerosi premi letterari, sia con i volumi che con poesie
singole e racconti, sue opere sono presenti in antologie, riviste, cataloghi
d’arte.
"Ben introdotto dalla prefazione di Andrea
Brigliadori, questo libro della scrittrice romagnola si inserisce in un
complesso rapporto tra realtà e immaginato che da anni è
il centro della sua poetica. Forte e non scontata, sebbene l'argomento
si presti a facili cadute di stile, la sezione Canto per Maria dove l'autrice
si spoglia delle proprie vesti e ci mostra il proprio corpo ed essere
in contrapposizione anche con la prima sezione con la quale si crea un
interessante e degno d'attenzione spartiacque (come fa notare anche Maria
Lenti nella postfazione), una ferita quasi." (Matteo
Fantuzzi in Le voci della
luna, marzo 2005)
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